contattami

spagnuoloirene@gmail.com
c.f. SPGRNI65R59F952U
p.iva 02428460030


lunedì 16 maggio 2016

Servizio di copywriting e community management

Produrre contenuti, ovvero principalmente testi, per i social media è una delle principali attività di chi come me si occupa della comunicazione per artisti, aziende, personaggi pubblici (tra i quali imprenditori e manager che vogliono – giustamente – avere anche pagine personali).
Curare i testi, in sintesi significa:
Scrivere bene. L’era dei discorsi zeppi di slogan è tramontata. La cattiva abitudine di maltrattare e abbreviare l’italiano è già poco gradevole in un messaggio di un ragazzino. L’uso di una terminologia da super specialisti è francamente da riservare a sedi e lettori di settore. Per una comunicazione professionale efficace conta conoscere bene la lingua italiana. Evviva.
Personalizzare. Bisogna fare in modo che i social esprimano la personalità e i tratti distintivi dell’Azienda, dell’artista, del personaggio. E bisogna individuare bene cosa e a chi comunicare. Come farlo sarà la combinazione tra ambito/ specificità e linguaggio.
Captare e gestire il flusso. Intercettare quello che c’è intorno, interagire, ampliare la cerchia del target, stabilire connessioni è essenziale.
Monitorare. Da una strategia iniziale con la quale si imposta un piano di azione che andrà costantemente verificato e se necessario ritoccato si sta sui social prestando massima attenzione a quello che generano. Non si tratta solo di valutazioni di periodo ma di veri e propri studi di risposta o test di innovazione.
Quello che è vietato oggi sui social è immaginarsi al mercato con la bancarella.
Vende bene chi non vende. Raggiunge il pubblico chi lo attrae. Il miglior modo di parlare di sé è essere.
D’altra parte quello che vale sul fronte del web si riscontra anche sulla carta stampata. E’ vincente l’imprenditore che si presenta con una storia aziendale fatta di amore, ironia, avventura. E’ perdente quello che vuole scrivere un libro di numeri. Sono sempre il ghost writer del primo, del secondo non riesco ad accettare l’incarico.

Nessun commento:

Posta un commento