contattami

spagnuoloirene@gmail.com
c.f. SPGRNI65R59F952U
p.iva 02428460030


giovedì 28 settembre 2017

Crea il tuo successo online

Quanti consigli avete letto per migliorare la vostra visibilità on line?
Quante strategie avete studiato e sperimentato per individuare i contenuti più accattivanti?
Quali escamotage si sono premurati di spacciarvi come miracolosi per attirare una pioggia di like?
Fate memoria di tutto, riflettete su ogni piccola o grande lezione, prendete dimestichezza con tecniche e metodi però...considerate molto bene una cosa che i guru solitamente dimenticano di dire.
Eccola:
odiamo le code (più o meno tutti, non temo di sbagliare generalizzando) però se dentro un negozio c'è ressa e fuori si forma la fila siamo invogliati, invogliatissimi, a curiosare, a entrare, a sapere cosa si vende, perché tutti smaniano comprare, quale meravigliosa offerta si cela dietro la vetrina. Talmente invogliati che faremmo l'odiata coda!
La morale è semplice ma molto importante. Sul web come nella vita la prima claque chiama l'acclamazione popolare. Parenti, amici, vicini di casa, compagni di squadra, colleghi di lavoro: sono loro il punto di partenza. Sono loro che possono, per amore o per cortesia o per forza, accalcarsi sulla vostra pagina facebook, sbirciare il vostro blog, clickare la vostra foto su instagram. Sono loro che condivideranno i post, loro che diventeranno vostri followers, loro che faranno involontariamente eco. 
Inutile puntare il dito con sdegno veemente contro chi paga una manciata di fan. Non è corretto, serve a poco, è un brutto e sporco gioco, e bla bla vari sono sicuramente insindacabili però...ricordate che spesso è l'unica chance per farsi largo tra la folla di proposte virtuali, per attirare qualche attenzione, per stuzzicare l'interesse. È così, far scattare il primo passo ovvero il primo like è un'impresa talvolta così ardua da far gettare la spugna anche a un testardo, romantico, idealista.
Ricapitolando: state pure alla larga dai sistemi spilla soldi in cambio di click, non vi daranno mai la misura di quello che realmente state facendo, non generano alcuna soddisfazione, sono fuochi di paglia e vi fanno sentire e essere un bel pizzico disonesti. Date invece fondo alle preghiere a conoscenti, affini, familiari, amanti, perché si facciano avanti a leggere, guardare, valutare.
In un negozio vuoto purtroppo tendiamo a pensare non ci sia granché di fantastico.
Meglio la coda dell'audacia di provare, insomma.
E allora bisogna arrangiarsi, far arrivare la sensazione che ne valga la pena.

Nessun commento:

Posta un commento